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lunedì 30 maggio 2016

Taormina – Sono almeno 500 lavoratori del settore turistico in attesa di essere impiegati

Taormina – “Almeno 500 lavoratori del settore turistico in attesa di essere impiegati per la stagione turistica ormai avviata”. Il grido di allarme arriva dal segretario regionale aggiunto della Fisascat Cisl, Pancrazio Di Leo. Il problema riguarda un’area dove vi é la più alta concentrazione siciliana di lavoratori del comparto. Si parla di circa diecimila operatori che adesso debbono fare i conti con la nuova normativa. “Da più di un mese –  dice Di Leo, la cui azione é stata spesso in sinergia con quella di Mario  Ianniello, esperto dl sindaco di Giardini Naxos  – attendiamo che venga effettuato il cosiddetto “patto d’area” sul comparto lavorativo.
Purtroppo si è, adesso, registrato uno stop da parte degli albergatori”. In questa fase si parla di una missiva da parte degli industriali dell’ospitalità che chiedono agevolazioni dai comuni per incentivare la possibilità di effettuare la “stagione lunga”, quella cioè che possa garantire il tempo utile per far maturare ai lavoratori l’indennità di disoccupazione. I nodi da sciogliere per gli albergatori sarebbero, secondo quanto riferito da Di Leo, un abbassamento o addirittura abolizione della tassa di soggiorno ed inoltre un decremento delle aliquote della tassa sui rifiuti. Questa incide direttamente sugli albergatori che anche in sede di contrattazione hanno sbandierato canoni da centinaia di migliaia di euro da sborsare di tasca. “Intanto le assunzioni della consueta forza lavoro stagionale – prosegue Di Leo – ancora non sono state effettuate in toto. Dai nostri tabulati emerge un quadro ancora di grande difficoltà che riguarda il settore alberghiero ed anche quello della ristorazione. Molte famiglie rischiano di non poter disporre del salario”. Intanto prosegue a livello nazionale la battaglia contro la “Naspi” di cui è protagonista Taormina che è stata tra le sedi italiane dove si è svolto il corteo dei lavoratori. Sono state presentate, infatti, tre risoluzioni presso la Camera dei Deputati che sono state già discusse presso le commissioni competenti e che portano la firma del Movimento 5 Stelle, della Lega Nord e del Pd. La risoluzione che porta la firma del deputato Pd, Arlotti, mira ad estendere il periodo della fase transitoria di applicazione del nuovo regime della Naspi per i lavoratori stagionali. Nella risoluzione si prospetta anche la possibilità che l’indennità venga erogata solo a coloro che partecipano ai corsi di aggiornamento, con la possibilità che questi lavoratori possano anche essere impiegati in lavori di pubblica utilità.
Mauro Romano



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